top of page

Uno studioso di nome Blumenberg ha scritto che la modernità è il vero momento in cui si rinuncia al mito gnostico, è il momento in cui l’uomo si emancipa, si libera dall’eredità dell’antica dottrina religiosa. Questa liberazione dalla gnosi legittima la modernità in quanto tale. L’Ordine cristiano ha invece fallito, ha fatto sopravvivere, in altra forma, la gnosi.

«O Adamo, non ti ho dato né una sede determinata,

né un aspetto tuo particolare,

né alcuna prerogativa a te solo peculiare,

perché quella sede, quell’aspetto, quella prerogativa

che tu desidererai, tu te le conquisti

e le mantenga secondo la tua volontà e il tuo giudizio.

[....]

Non ti ho fatto né celeste né terreno, né mortale né immortale, perché tu, come se di te stesso fossi il libero e sovrano creatore, ti plasmi da te secondo la forma che preferisci. Tu potrai degenerare abbassandoti sino agli esseri inferiori che sono i bruti, oppure, seguendo l’impulso del tuo animo, rigenerarti elevandoti agli spiriti maggiori che sono divini».

E per quanto ci possa sembrare forse assurdo; per quanto abbiamo da tempo proclamato la nostra emancipazione religiosa e certo non indugiamo su esegesi bibliche; per quanto abbiamo sostituito lo Spirito Santo con lo spirito del mondo, Dio con l’Uomo, restiamo, comunque, tutti gioachimiti. Anche coloro che non credono in Dio sono comunque affascinati da questa idea di attesa, progresso, utopia. Sono i sostenitori di una rivelazione. Magari non di Dio. Ma certamente dell’uomo. O per alcuni dell’universo vivente stesso. Sono profeti dell’oltre-uomo. Apologeti dell’homo faber fortunae suae. Liberali o comunisti, giacobini o sessantottini, ecologisti o modernisti clericali. Tutti convinti del prossimo accadere di una rivelazione antropocentrica, finalizzata all’autocoscienza del proprio sé, da parte dell’uomo. Siamo tutti gioachimiti, perché siamo tutti – volenti o no – millenaristi. Siamo tutti inebriati da questa imminente terza età. Magari, non propria dello Spirito Santo, ma propria dell’Uomo. Magari non a carattere cristiano, ma laico. Ad ogni modo, siamo tutti fautori di un nuovo ordine mondiale. E gli oppositori al sistema finiscono per propugnare – semplicemente – un altro ordine nuovo. Comunque sia, una Terza Età.

Eppure.

Tutti gli articoli sono coperti da Copyright 

ed è vietata ogni forma di riproduzione.

Ogni violazione sarà perseguita ai sensi della legge italiana.

The Eagles (dalla colonna sonora di "The Lord of the Rings. The return of the King") - H. Shore ft. R. Fleming
00:00 / 00:00
bottom of page